Seconda gara consecutiva vinta realizzando otto reti per la capolista Orvietana regina del torneo Under 15 A1 in una dodicesima giornata di campionato condita da trenta reti, nessun pareggio, cinque vittorie casalinghe e due quelle esterne.
Un primato biancorosso legittimato da numeri che parlano chiaro, miglior attacco e miglior difesa del torneo e un 8-0 recapitato al povero Castel del Piano caduto sotto i colpi di Polacco ( tripletta e nove reti in campionato), Marziantonio (doppietta e dieci in stagione),Purgatori, Biagini e Basili.
Quinta vittoria consecutiva per il Bastia che resta al secondo posto in classifica e infligge al Trestina la seconda sconfitta di fila, 3-0 il risultato finale con le reti di Tugliani ( sette in stagione), Pietro Masciullo e Vincenzo Masciullo.
Il Campitello mantiene la terza posizione in classifica con la terza vittoria consecutiva, 3-0 sul terreno dell’Accademia Calcio Terni alla terza sconfitta nelle ultime quattro gare, in rete per i rossoblù Calosci, Iacomelli e Raggi che sigla la sua sesta rete stagionale.
Sesta vittoria nelle ultime sette gare per il S.Sabina che non lascia scampo all’Ellera alla terza sconfitta consecutiva, 5-1 il risultato finale con la tripletta di Capaccio e le reti di Wikrama e Carlani, di Fiorucci la rete della bandiera per i biancazzurri.
E’ in un grande momento di forma anche il Cannara di mister Fortunati alla quinta vittoria consecutiva, vittima di turno il Sansepolcro sconfitto per 6-0 grazie alle reti di Breccia (doppietta), Mma, Bicheri, Martelli e Cerquetti.
Dopo due sconfitte consecutive torna alla vittoria il Castiglione del Lago che batte in casa il fanalino di coda Pontevalleceppi , ottava rete in campionato per Auricchio e goal di Cingolani per i ragazzi di mister Sordi, Rosini a segno per la squadra di mister Marciante.
Vince in quel di Gubbio per 1-0 la Pontevecchio mettendo a referto il primo acuto stagionale lontano dalle mura amiche e condannando i ragazzi di mister Marino alla sesta sconfitta al Cambiotti, di Anihi la rete che ha deciso l’incontro.
Massimiliano Francioni
