C’è una leggenda che da sempre circola sul Grande Torino, la squadra più mitologica che esista sugli almanacchi di calcio. Quando Valentino Mazzola, il capitano, tirava su le maniche della sua maglietta, non ce n’era più per nessuno. La squadra si scatenava e portava a casa la partita. Cristian Salustri, classe 2007, capitano e leader dell’Under 17 A1 dell’Acf Foligno, Valentino Mazzola lo avrà visto soltanto in qualche vecchio album sgualcito oppure in un datato filmato televisivo in bianco e nero, ma ha dimostrato che lo spirito che anima il calcio anche a distanza di quasi un secolo e in contesti neanche paragonabili, è sempre lo stesso.
La partita è Atletico Gubbio-Acf Foligno e Salustri, tornato soltanto da pochi giorni a disposizione per aver partecipato in Sicilia ai campionati studenteschi, entra a gara in corso sul risultato di 1-1; segna e porta avanti i suoi. L’Atletico tuttavia non è squadra che molla e così riporta il risultato in parità sul 2-2. A questo punto Salustri scuote i compagni e urla convinto: “Dai che andiamo a fare un altro gol”. E così è stato. L’autore? Manco a dirlo. Proprio capitan Salustri. E’ andata così, vero? “In pratica sì, è stata una grande vittoria perché venivamo da una partita sfortunata al debutto contro l’Orvietana persa al 90′ – ha sottolineato -. E’ stata una partita dura su un campo difficile. Abbiamo preso gol all’inizio ma siamo sempre rimasti in partita. Io sono entrato nel secondo tempo, ho segnato il 2-1. Poi loro hanno pareggiato ma nel finale sono riuscito a segnare il 3-2 con un’azione personale da sinistra, diciamo alla Leao, ho superato un paio di avversari e poi l’ho messa sul secondo palo”.
Hai citato Leao, è il tuo idolo? “Ma sicuramente è un grande giocatore; essendo io un esterno che gioca da seconda punta ho qualche caratteristica simile – ha commentato Christian – senza dubbio la velocità è la mia migliore qualità. Lo scorso anno però ho giocato pure parecchie gare da terzino e quindi devo dire che come modello (da buon folignate) non trascuro nemmeno il mio concittadino Spinazzola”.
Insomma, il classe 2007 sa ricoprire diversi ruoli sia difensivi che offensivi. E soprattutto ha idee quanto mai chiare per questa stagione: “L’obiettivo è far bene e stare tra le top della classifica – ha affermato ancora il capitano dell’Under 17 dell’Acf Foligno – spero poi di tornare anche in prima squadra. Sono stato convocato con loro in Coppa Italia ma vorrei esordire presto in campionato”. Cristian Salustri, 16 anni, ma già desideroso di lasciare il segno. Di certo è già pronto a tirarsi su le maniche, proprio come Valentino Mazzola…
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)
